Catania

Venerdì 22 Novembre 2024

Franco Battiato, a un anno dalla morte la "sua" Milo gli dedica 5 giorni di eventi

Battiato e il territorio di Milo. Non solo una residenza, ma anche e soprattutto un luogo dell’anima. Nasce da questa idea l’importanza non solo di valorizzarne il ricordo, ma di costruire attorno alla figura di questo artista una progettualità che tenga conto delle tantissime discipline artistiche da lui frequentate. “Note di passaggio” è il titolo dell’iniziativa omaggio a Battiato, in occasione del primo anniversario della sua scomparsa, che si terrà a Milo da mercoledì 18 a domenica 22 maggio,  per iniziativa, del Comune, con il patrocinio dell'assessorato Beni Culturali e Identità Siciliana della Regione Siciliana e in collaborazione con il Centro Studi di Gravità Permanente, l’associazione turistica Pro Loco Milo e l’istituto Michele Amari di Giarre. La manifestazione è caratterizzata da diversi eventi collocati in differenti location sia a Milo che a Giarre. Si tratta di una rassegna che esplora tutti i contesti artistici e non in cui Franco Battiato si è trovato ad operare in mezzo secolo ed oltre di attività e ricerca. “Per questa ragione, l’iniziativa che si presenta - ha spiegato il sindaco di Milo, Alfio Cosentino - non vuole essere una mera celebrazione, il semplice ricordo di una ricorrenza ma un punto di partenza per far germogliare nuovi entusiasmi, nuovi interessi e soprattutto tanti progetti all’insegna della qualità e della ricerca”. Paolo Sessa, organizzatore dell’evento aggiunge: “L’iniziativa che presentiamo è molto articolata e tiene conto dei molteplici interessi di Battiato: la musica, in primo luogo, ma anche la pittura, il cinema, la letteratura, il teatro e la danza. Per non parlare della spiritualità, dell’esoterismo e delle filosofie... discipline da lui non solo dette ma praticate, che sono diventate per lui pane quotidiano”. Alfredo Cavallaro, presidente della Pro Loco di Milo sottolinea: “In particolare, la presenza di Stefano Pio, musicista e figlio del grande Giusto Pio, vuole essere un segno ben preciso della nostra volontà di seguire le orme tracciate da questo artista. A Milo abbiamo creato, proprio nel nome di Battiato, una particolare sinergia con il Centro Studi di Gravità Permanente, con il quale, unitamente ad altri soggetti intendiamo portare avanti dei progetti che valorizzino il territorio di Milo, che in qualche modo lo rendano una icona di cultura e conoscenza”.

Anniversario Battiato, il programma

L'apertura (giorno 18, alle 7 Belvedere Giovanni D’Aragona) della rassegna sarà caratterizzata da un momento meditativo che vedrà riuniti esponenti di diverse tradizioni spirituali ed artistiche. Una vera e propria meditazione che richiamerà lo spirito più segreto e mistico di Battiato. Nel pomeriggio (ore 17, Centro Servizi) il sindaco Cosentino, Fiorella Nozzetti e Alfredo Cavallaro presenteranno la rassegna unitamente al progetto di realizzazione di una statua celebrativa che riproduce Franco Battiato e Lucio Dalla. L’opera, di cui esiste già un modello, sarà realizzata da Placido Calì. A seguire (ore 17.30) si terrà la presentazione del nuovo libro dello scrittore e saggista Guido Guidi Guerrera dal titolo “L’uomo dell’isola dei giardini”, una analisi approfondita dei contenuti simbolici ed esoterici dell’artista. La presentazione, moderata da Alessio Cantarella, sarà arricchita dalla lettura di frammenti del libro a cura degli attori Lucia Sardo e Alfio Zappalà. Molto atteso l’omaggio musicale (ore 20.30, esterno piazzale di Milo) del compositore Stefano Pio (figlio del violinista Giusto Pio, coautore di molti brani celebri dell’artista siciliano). L’opera, che sarà presentata in anteprima a Milo, si intitola “Hu o la nostalgia dell’amato” e vedrà sul palco un Ensemble composta da un quintetto d’archi, pianoforte, tastiere, danza, il tutto incorniciato dalle voci di Enrico Masiero e Daniela Papale. L’opera sarà introdotta da un omaggio del brano di particolare suggestione ed attualità, PACE, eseguito da Rosario Di Bella. Giovedi 19 (Centro Servizi, ore 17) sarà la volta della presentazione del libro Viaggio nella Commedia di Dante di Paolo Sessa. Assieme all’autore, e coordinati da Turi Caggegi, ci saranno Mario Tropea e Sergio Cristaldi (Università di Catania) e la dantista Maria Soresina. Il vice-sindaco di Milo, Concetta Cantarella, porterà i saluti dell’amministrazione. A seguire (ore 18) un incontro intitolato Franco Battiato e la visione di Dante Alighieri (viaggio nel regno del ritorno), condotto da Fabio Bagnasco e Fiorella Nozzetti.  In conclusione (ore 19), la proiezione di Attraversando il Bardo, ultimo docufilm di Battiato in cui si affronta il tema complesso del passaggio nell’aldilà secondo differenti tradizioni spirituali e le più recenti cognizioni scientifiche. Venerdì 20 è prevista una fittissima serie di appuntamenti: a Giarre, nell’aula magna dell'istituto Amari (ore 10) Graziana Di Biase, studiosa di cinema, incontrerà gli studenti sul tema "Il cinema di Franco Battiato, la purezza del linguaggio". Nel Centro servizi (ore 16) dopo il saluto dell’assessore al Turismo del Comune di Milo, Francesca Strano, sarà la volta della proiezione di Cento miliardi di stelle, una raccolta di testimonianze audiovisive, curata da Alessio Cantarella, che vede protagonisti artisti, giornalisti, produttori e altri amici di Battiato che racconteranno il loro rapporto con il compositore. La proiezione sarà presentata da Fiorella Nozzetti. A seguire (ore 17), "La scomparsa misteriosa e unica di Franco Battiato", libro scritto a quattro mani da Vincenzo La Monica e Giuseppe Piccinno, che sarà l’oggetto della relazione di Paolo Sessa, alla presenza dei due autori. Alle 18, con la presentazione della nuova edizione del volume "Il cinema di Franco Battiato, un mezzo di conoscenza", introdotto da Graziana De Biase (autrice del saggio) e Fabio Bagnasco. A chiusura dell’incontro la proiezione del docufilm Auguri Don Gesualdo, realizzato da Battiato nel 2010 come affettuoso omaggio allo scrittore Gesualdo Bufalino. Sabato 21 (Centro servizi, ore 9) sarà la volta di un convegno che approfondirà la sottile relazione tra il sommo poeta e Franco Battiato. Moderati da Paolo Sessa, la dantista Maria Soresina, il saggista Massimo Desideri, il dantista Nicolò Mineo e il  medico Amal Oursana si confronteranno sul tema Dante e Battiato tra arte e spiritualità. Alle 16.30, un intervento dello scrittore e assessore regionale ai Beni Culturali, Alberto Samonà, introdurrà una relazione di Tito Rinesi e Piero Grassini su “Il sufismo e Battiato”, contrappuntata dalle letture di testi mistici Sufi a cura degli attori Lucia Sardo e Alfio Zappalà. Modera Fiorella Nozzetti. “Dargah la soglia” è il titolo del concerto-incontro (ore 18) sulla musica sufi. Sul palco Tito Rinesi con l’Ensamble Dargah, per presentare un percorso di musiche e canti sui testi più conosciuti dei poeti del sufismo. Domenica 22 seminario di danza Sufi (Centro servizi dalle 9 alle 12), a cura di Amal Oursana. Nel pomeriggio (ore 17), un delicato adattamento per coro di alcune composizioni di Battiato ed esecuzione di brani di Georg Friedrich Handel (compositore su cui lo stesso Battiato aveva progettato un lungometraggio) si terrà nella Chiesa madre di Milo Sant’Andrea a cura della Compagnia polifonica di Giarre, diretta dal maestro Giuseppe Cristaudo.  “Torneremo ancora”, al Belvedere Giovanni D’Aragona (ore 19) è invece il titolo dell’omaggio che concluderà la rassegna milese, a cura dell’organizzazione Pro Loco Milo. Un approfondimento sull’opera pittorica e grafica di Franco Battiato è costituito dalle due mostre che si potranno visitare durante l’arco della manifestazione. La prima, intitolata Gilgamesh”  Opera grafica  video del 2007, espone la partitura originale dell’opera, bozzetti scenici, tre opere di grafica, unitamente alle pagine del libro. L’opera è stata donata al Comune di Milo e al Centro Studi di Gravità Permanente. Una lettura fotografica della musica dell’artista è invece I giardini della preesistenza, realizzata da Enzo Ferrari.

leggi l'articolo completo