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Catania, Ztl al lungomare: «Costi superiori a incassi»

Il sindacato annuncia per domenica 4 gennaio la chiusura pomeridiana dei locali, se non interverrà un piano di intervento alternativo nel suo complesso

CATANIA. Lungomare Liberato, la Fipe Confcommercio traccia un bilanico e lo fa a fosche tinte. «La dura verità — dice una nota del sindacato — è ben diversa da quella che viene rappresentata in tutte le sedi. La dura verità è quella vissuta, analizzata e raccontata da quanti hanno scoperto attimo dopo attimo la chiusura del lungomare, ovvero i gestori e i dipendenti dei pubblici esercizi. La Fipe Confcommercio, pertanto, ha tutti gli elementi per affermare che l'iniziativa: Lungomare liberato è stata un assoluto fallimento, per giunta preannunciato».

Il bilancio che traccia il sindacato riferito alle ultime due domeniche, quella del 9 novembre e quella del 7 dicembre, si riferisce alla affluenza dei cittadini al lungomare. A novembre il dato giornaliero di affluenza non è stato positivo, con una andamento diverso tra le ore antimeridiane e quelle pomeridiane «La mattina un pò di movimento c'è stato - dice la nota di Fipe — anche se ben al di sotto dei dati standard con la strada aperta. Il pomeriggio, invece, un assoluto deserto. Ben peggio è andata in termini di affluenza il 7 dicembre. Male sia la mattina che il pomeriggio. Nelle ore pomeridiane una ”non affluenza”, che per gli amministratori dovrebbe essere considerata quanto meno ”imbarazzante”.

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