CATANIA. Dalla metà di settembre niente tg e programmi di intrattenimento ad Antenna Sicilia, storica emittente privata di Catania con 36 anni di attività alle spalle e un esordio nel 1979 battezzato da Pippo Baudo. Nei giorni scorsi, infatti, la proprietà (il gruppo Ciancio editore de La Sicilia e di Telecolor) ha annunciato all’improvviso alla redazione – l’anima di ogni giornale - di aver avviato le procedure di mobilità per 16 fra giornalisti e tecnici. A darne notizia ai media è stata ieri l’Assostampa, il sindacato dei giornalisti. E non v’è dubbio che per il comparto dell’informazione a Catania si tratta di un altro brutto colpo: gli imminenti licenziamenti di Antenna Sicilia, si aggiungono infatti ai 14 di Telejonica (che a fine febbraio ha interrotto 38 anni di frenetica attività sul territorio ) e ai 17 annunciati da Telecolor poche settimane fa. Ca. Gr. Dura la nota dell’Assostampa, che parla di «totale fallimento di una politica industriale basata sulla incapacità di gestione del monopolio televisivo locale».