MILO. Continua l' occupazione ad oltranza della sala consiliare da parte dei precari del Comune alle pendici dell' Etna. Si tratta di otto sfortunati lavoratori, ex articolisti, che non percepiscono lo stipendio dal 1 gennaio 2014, quando l' allora sindaco Giuseppe Messina decise di non prorogare i loro contratti di lavoro a tempo determinato scaduti il 31 dicembre 2013. Un caso unico in tutto il panorama isolano che non ha precedenti atteso che il costo per la proroga di questi contratti è a totale carico della Regione. Nel giugno dello scorso anno le elezio ni amministrative hanno portato al potere un nuovo sindaco Alfio Cosentino che del reintegro degli otto precari ha fatto il suo cavallo di battaglia.