CATANIA. Niente paura: "Il Comune non andrà in dissesto", afferma Giuseppe Girlando. L'assessore al Bilancio annuncia che solo sabato mattina, presente il sindaco Enzo Bianco, risponderà "con schede e numeri" agli allarmi generati dalla relazione della Corte dei Conti sulle finanze di Palazzo degli Elefanti. Per il 31, Bianco e la sua "squadra" sono stati convocati dai magistrati della Sezione di Controllo: "Non temo che il piano di riequilibrio sarà revocato - rassicura Girlando - per il semplice motivo che già noi ne stiamo predisponendo un altro, come consente la legge. Quello attuale (adottato nel 2012 su iniziativa dell'allora sindaco Raffaele Stancanelli, ndr) non funziona. Adesso, posso dirlo!". L'assessore aggiunge: "Stiamo lavorando al nuovo piano, sia pure con molta fatica e con l'aiuto di qualche amico. A giugno ce la faremo. Sulle voci di mie dimissioni? Solo un mio sfogo, ma adesso pensiamo alle cose da fare". In una nota, intanto, l'amministrazione cittadina precisa che "i debiti fuori bilancio soltanto nel 2016 ammontano a circa 20 milioni di euro e sono tutti riferibili a controversie precedenti al 2013". DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI CATANIA DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE