CATANIA. Prosegue lo stato di agitazione alla StMicroelectronics, dove le quattro sigle sindacali, che rappresentano la quasi totalità dei circa 4 mila lavoratori, continuano la protesta avviata con il mese di luglio. Da un lato Cgil e Uil, con i rappresentanti di categoria metalmeccanici Fiom e Uilm, che in contrasto con la direzione aziendale hanno proclamato per tutti i weekend di luglio - dal venerdì alla domenica - lo sciopero in alcuni turni di lavoro per protestare contro il servizio mensa, i trasporti e la sicurezza dei lavoratori del sito etneo. Dall' altra parte, solo dalla settimana scorsa - e solo per il turno straordinario della domenica mattina - si astengono an che i lavoratori iscritti alle sigle Fim Cis e Ugl-Uglm. Ma le motivazioni di questi ultimi sono ben altre. "La nostra astensione - specifica scrupolosamente Pietro Nicastro (Fim) - riguarda il supporto alla vertenza nazionale di Cgil, Cisl e Uil per il mancato rinnovo del contratto di lavoro". DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI CATANIA DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE