CATANIA. Amt "decapitata". Carlo Lungaro e Antonio Barbarino, presidente e direttore dell' Azienda Metropolitana Trasporti, si sono dimessi. Barbarino non spiega il suo "passo indietro", limitandosi a un sms in cui dà appuntamento a lunedì. Lungaro, invece, non fa misteri della sua decisione: "Il mio mandato era scaduto a giugno, l' amministrazione cittadina aveva chiesto che io restassi ma ho scritto in queste ore una letterina al sindaco Enzo Bianco per dire che vado via". Il presidente aggiunge: "Questa è una società da risanare e sviluppare, senza risorse non si può fare. Lei sa, ad esempio, che il Comune è in arretrato di sedici mensilità?". Carlo Lungaro conferma che pure Barbarino ha deciso di lasciare e non nasconde la propria amarezza: "Lui è uno dei cinque migliori manager dei Trasporti in Italia e io avevo speso tutte le mie carte per farlo venire a Catania. Alla fine, ha lasciato per le critiche ricevute. E' stato attaccato, ad esempio, solo per avere applicato il contratto e ridotto gli straordinari facendoci risparmiare un milione e mezzo in sei mesi". DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI CATANIA DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE