CATANIA. Gli ex dipendenti del laboratorio di ricerca Myrmex di Catania che hanno protestato di fronte all’ex Palazzo dell’Esa insieme ai rappresentanti di Cgil e Filctem Cgil di Catania sono riusciti ad ottenere una convocazione in Prefettura per un confronto con la Regione e la proprietà per il 20 luglio alle 11,30. Lo rende noto la Cgil etnea, affermando che si tratta di «un appuntamento molto atteso soprattutto alla luce delle ultime notizie: lo scorso mese, infatti, il laboratorio di ricerca tossicologica Myrmex sarebbe potuto passare in mano a nuovi e qualificati proprietari, ma per motivi non ancora chiari agli interessati non sarebbe stato mostrato il laboratorio ma solo una planimetria». «Inoltre, da un articolo di stampa on line del giornale 'Il Foglietto della ricerca' - prosegue il sindacato - sembra che il CNR abbia nuovamente avanzato la possibilità di acquistare il laboratorio in un contesto speculativo che non terrebbe conto dei lavoratori». I dipendenti licenziati chiederanno ancora una volta alla Regione di «impugnare la delibera regionale che prevede la possibilità, una volta scaduti i termini di salvaguardia occupazionale, che la Myrmex possa essere rivenduta al prezzo simbolico di un euro».