CATANIA. Torna in discussione l’accorpamento per le Camere di commercio di Catania, Siracusa e Ragusa riunite nella Supercamera del Sudest, ente presieduto da Pietro Agen. La Corte Costituzionale, come riporta il Giornale di Sicilia oggi in edicola, ha infatti dichiarato incostituzionale la parte della riforma delle Camere di commercio, nota come riforma Madia, in cui prevede che il rapporto con le Regioni deve essere sancito da un parere e non un’intesa. In base a questa conclusione è stata «congelata» la riforma delle Camere di commercio, in quanto «queste svolgono compiti che esigono una disciplina omogenea in ambito nazionale e no compongono un arcipelago di entità separate, ma costituiscono i terminali di un sistema unico di dimensioni nazionali». Per la Consulta è necessaria l’intesa tra Stato e Regioni, che invece non si è verificata come sollevato dalle Regioni Liguria, Lombardia, Puglia e Toscana i cui ricorsi sono stati accorpati e discussi insieme.