CATANIA. Il direttore generale dell’Asp di Catania Giuseppe Giammanco ha conferito due incarichi a tempo determinato di dirigente medico di Chirurgia generale da assegnare all’Ospedale «Basso-Ragusa» di Militello in Val di Catania. Sono state, inoltre, completate le procedure per il conferimento di incarichi libero professionali a 12 infermieri, due fisioterapisti e un assistente sociale da assegnare alla Speciale unità di accoglienza permanente (Suap) e sono state avviate quelle per l’assunzione di operatori socio-sanitari. In merito alle necessità dell’Unitò Operativa di Anestesia e rianimazione sono stati inoltre conferiti 11 incarichi a tempo determinato di dirigente medico di anestesia e rianimazione che andranno a coprire, fra l’altro, anche le esigenze e i bisogni di un’area, qual è il Calatino sud-simeto, che assicura assistenza a un ampio bacino territoriale. "Da diversi mesi ormai - spiega Giammanco - gli uffici stanno lavorando al reclutamento di personale, seguendo gli indirizzi dell’Assessorato regionale alla Salute e secondo un fitto cronoprogramma. La nostra priorità è garantire qualità delle cure e sicurezza ai pazienti nell’ottica di una programmazione ampia, disegnata dall’assessorato e declinata sul territorio. Lavoriamo anche per una più funzionale integrazione ospedale-territorio, per dare ai cittadini servizi sanitari sempre più prossimi». Per l’ospedale «Basso-Ragusa» sono, anche previsti diversi interventi logistici e strutturali. L'assessorato regionale della Salute ha inoltre finanziato con 200.000 euro la «sistemazione delle aree perimetrali per il contenimento delle azioni vandaliche con particolare riferimento all’area dell’emergenza e area del 118.