Rischi sul piano occupazione a causa della riorganizzazione sulle reti e sull'area mercato dell'Enel: è questo il timore del sindacato Ugl chimici di Catania che ha organizzato per domani dalle 10 un sit-in di protesta davanti alla sede provinciale dell'Enel in via Domenico Tempio 4 a Catania. Alla manifestazione parteciperanno il segretario nazionale con delega all'Energia della federazione Ugl chimici, Michele Polizzi, ed il segretario provinciale di categoria Carmelo Giuffrida che chiedono un immediato intervento al ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico, Luigi Di Maio, "affinché - si legge in una nota - si possa scongiurare il paventato taglio del 30% nelle strutture che vedrà coinvolte circa 5 mila unità in tutta Italia, Catania compresa". Oltre a ciò la Sicilia perderà la sede direzionale, che verrà accorpata con un'altra direzione, mentre l'area mercato che gestisce la clientela verrà venduta a terzi con il conseguente esubero di personale. Successivamente, Polizzi e Giuffrida prenderanno parte all'assemblea congiunta dei lavoratori di Asec ed Asec trade, durante la quale si parlerà del momento di difficoltà ed incertezza che stanno vivendo le due società partecipate del Comune di Catania, rimaste ancora senza una chiara guida.