"Apprezzo l’impegno e la solerzia con cui la Protezione civile della Regione Siciliana, assieme alle altre istituzioni, ha lavorato durante e dopo l’emergenza del terremoto nei Comuni etnei. La parola d’ordine adesso diventa per tutti: correre! Dobbiamo fare sistema, Regione prefettura e Comuni, ma serve soprattutto la copertura finanziaria dello Stato, al di là del modesto acconto assicurato. La direttiva per la concessione di contributi, emanata del capo dipartimento della nostra Protezione civile, Calogero Foti, nella qualità di commissario delegato, consentirà ai sindaci di operare con maggiore celerità".
Lo dichiara, in una nota, il governatore della Sicilia Nello Musumeci, in merito alla pubblicazione della direttiva, da parte della Regione, per la concessione di contributi in attuazione dell’ordinanza di protezione civile 566 del 28 dicembre scorso, legati al terremoto che ha colpito la provincia di Catania il giorno di Santo Stefano. I Comuni coinvolti sono: Zafferana Etnea, Viagrande, Trecastagni, Santa Venerina, Acireale, Aci Sant'Antonio, Aci Bonaccorsi, Milo e Aci Catena.