Rimodulazione del piano industriale, riposizionamento dei costi e depotenziamento «massimo» dell'impianto di Catania, con inevitabile «sforbiciata» dei dipendenti. La decisione era stata già annunciata lo scorso dicembre, poco prima di Natale, ma adesso la Sibeg, l'azienda etnea imbottigliatrice di prodotti a marchio Coca Cola, è pronta a trasformare le parole in fatti. «Dal prossimo novembre fino a maggio verrà tagliato il grosso del personale. Preferiamo fare investimenti nel nostro impianto di Tirana»: a indicare il destino dei 151 lavoratori dell'impresa è stato ieri il suo amministratore delegato, Luca Busi, puntando il dito sulla plastic e sulla sugar tax, le tasse sulle bevande zuccherine e le bottiglie di plastica introdotte dal governo giallorosso con l'ultima manovra, che scatteranno da ottobre 2020. L'articolo completo nell'edizione del Giornale di Sicilia di oggi