Catania

Venerdì 22 Novembre 2024

Sanità, in arrivo una nuova Tac all'ospedale di Bronte

Aggiudicato dall’Asp di Catania l’acquisto di una Tac a 64 strati per l’ospedale di Bronte. L’appaltatore, per quasi 700mila euro, dovrà fornire il macchinario e prestare 6 anni di assistenza e manutenzione oltre i 2 di garanzia. L’Unità operativa di Radiologia del nosocomio etneo ha in dotazione una Tac a 6 strati (in un'epoca in cui ce ne sono a 128) che, tecnologia obsoleta a parte, da qualche anno è stata sottoposta a diverse manutenzioni tecniche, a causa di saltuari ma ricorrenti guasti. Avere una Tac efficiente, in una struttura ospedaliera con un bacino d’utenza montano di circa 50mila abitanti, è importante per gli esami programmati dei pazienti, ma soprattutto per quelli urgenti di pronto soccorso. Sulla questione, l’anno scorso ad aprile il direttore generale dell’Asp, Maurizio Lanza, ha ricevuto i sindaci Graziano Calanna (Bronte), Pippo De Luca (Maletto), Nino Cantali (Maniace) e Salvatore Calì (Cesarò), i consiglieri comunali Ernesto Di Francesco e Angelica Prestianni (Bronte) e i presidenti di consiglio comunale Domenico De Gennaro (Maletto) e Salvatore Agliozzo (San Teodoro) e il senatore Pino Firrarello. Lanza, in quella sede, ha assunto l’impegno di acquistare la Tac. A luglio 2019 l’Asp ha avviato le procedure concluse ieri con la pubblicazione dell’aggiudicazione della gara da 915mila euro (iva inclusa), a cui hanno partecipato due società. Una ha offerto un ribasso del 3,60% e l’altra del 25,34% aggiudicandosi l’appalto per 683.139 euro (iva inclusa), di cui 390.339 per la fornitura della Tac (357.921,30 costo macchinario e 32.417,70 per montaggio, adeguamento locali e oneri di sicurezza) e 292.800 euro per il servizio di assistenza e manutenzione per i 6 anni (canone annuo 48.800 euro) successivi ai primi due di garanzia. Dopo le verifiche amministrative di rito, che sono in corso all’Asp, l’aggiudicazione diverrà efficace e quindi si procederà alla stipula del contratto di fornitura della Tac.

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