Il Comune di Catania assumerà trenta nuovi vigili urbani con contratti a termine annuali, grazie a uno specifico finanziamento concesso dal Ministero dell’Interno. A renderlo noto l’ufficio stampa del Comune del capoluogo etneo. Venticinque saranno assunti a un nuovo bando per soli titoli con procedure rapide; gli altri cinque ripescando coloro che avevano i requisiti di idoneità richiesti nel concorso bandito nel 2017. Il Comune aggiunge che l’annuncio ufficiale arriva dopo che la giunta comunale presieduta da Salvo Pogliese ha varato i primi atti propedeutici alle procedure concorsuali che, secondo gli indirizzi del sindaco, dovranno essere espletati con massima celerità e trasparenza. I documenti deliberati dall’Amministrazione Comunale su proposta dell’assessore al personale Michele Cristaldi riguardano il piano triennale delle assunzioni per reclutare complessivamente 30 vigili urbani e la modifica al regolamento dei concorsi, in cui sono state inserite procedure snelle e improntate alla massima trasparenza. «Siamo ormai pronti - ha spiegato il sindaco Salvo Pogliese - a bandire un concorso semplificato per soli titoli che al Comune di Catania non si è mai riusciti a realizzare. Si tratta di procedure improntate alla massima garanzia di imparzialità e rapidità e per questo ci avvarremo dei più avanzati sistemi informatici per reclutare rapidamente questo personale che ci tornerà utile a supporto dei quadri sempre più scarni del corpo della polizia municipale, per migliorare i livelli di sicurezza ed efficienza a tutela dei cittadini». Secondo le previsioni, i nuovi agenti di polizia municipale potranno prestare servizio già da fine anno, poiché obiettivo del sindaco Pogliese è terminare le procedure entro 3-4 mesi, un tempo record per la pubblica amministrazione.