L’amministrazione comunale di Catania ha presentato all’Anci nazionale le prime proposte per l'utilizzazione delle risorse "Recovery Fund". Lo ha reso noto il vicesindaco Roberto Bonaccorsi. "Abbiamo badato a interventi che avranno un concreto impatto dal punto di vista dell’inclusione sociale dell’innovazione digitale, dell’efficientamento energetico. Un lavoro sinergico dei dirigenti comunali, che hanno integrato idee e proposte affinché Catania e la sua vasta area metropolitana, possano rafforzare profondamente il modello di sviluppo sostenibile che veniva considerato una priorità, sin dal programma elettorale del sindaco Pogliese e dunque prima ancora dell’emergenza sanitaria". Bonaccorsi ha sottolineato, inoltre, che "le idee progettuali sviluppate sinergicamente potranno ancora essere integrate e meglio precisate in una seconda fase, auspicabilmente con tempi più ampi". Tra i progetti la riqualificazione dei quartieri San Berillo e Civit, la sistemazione di piazza Verga con un parcheggio multipiano interrato, la riqualificazione complessiva del waterfront, l'ammodernamento dello stadio Massimino con annessa riqualificazione della zona di Cibali; interventi di rifacimento di strade e marciapipiedi della città e dell’illuminazione pubblica alimentata con il fotovoltaico, la riqualificazione smart road della circonvallazione, la nuova pista di tre km dell’aeroporto, la monorotaia per collegare i paesi pedemontani alla città, il miglioramento strutturale e antisismico di scuole ed edifici pubblici.