Catania

Sabato 23 Novembre 2024

Arance rosse di Sicilia, prende il via la raccolta tra Catania e Siracusa

La raccolta dell'arancia rossa di Sicilia Igp inizierà domani. Subito prima di Natale si partirà con la varietà Moro. Dal 2 gennaio toccherà al Tarocco e infine al Sanguinello, nella seconda metà febbraio. "Quella di quest'anno sarà una campagna condizionata dai cambiamenti climatici in atto - afferma il presidente del Consorzio Arancia Rossa Igp, Giovanni Selvaggi -. I frutti avranno una pezzatura tendenzialmente di calibro inferiore per il clima particolarmente caldo dei mesi estivi. Tuttavia, le arance rosse sono di ottima qualità e arriveranno sulle tavole degli italiani già a Natale". Il Consorzio arancia rossa di Sicilia conta 45 mila ettari coltivati ad arancia rossa. I soci sono 450, di cui 70 sono confezionatori, e vanta 52 prodotti autorizzati all'uso del marchio Igp. Le province coinvolte nel consorzio sono tre: Catania, Siracusa e in parte anche Enna. La stagione 2020 si è chiusa in crescita di 26 mila tonnellate di arancia rossa Igp commercializzata rispetto alle 19 mila tonnellate del 2019 e alle 17.200 tonnellate del 2018. "Da due anni, stiamo lavorando per il rinnovo del disciplinare del Consorzio - aggiunge Selvaggi - uno strumento essenziale per regolamentare al meglio il prodotto e la sua commercializzazione. Tra le novità l'inserimento dei portainnesti tolleranti al Citrus Tristeza virus, malattia che distrugge gli agrumi, e dei nuovi cloni di arancia Tarocco ( Tarocco Tdv, Tarocco Ippolito, Tarocco rosso Vcr, Lempso, Meli Sant'Alfio e altri) che ci permetterebbe di allungare la nostra stagione fino a tarda primavera con maggiore possibilità di commercializzare l'arancia rossa nei mercati nazionali e internazionali". "Le produzioni Dop e Igp sono una risorsa per la Sicilia ed i numeri lo dimostrano - chiosa Selvaggi - e alla Regione Siciliana chiediamo da tempo un catasto agrumicolo, ma nessuno ci ha mai ascoltati. In Sicilia ci sono circa 50 mila ettari di agrumeti di arancia rossa. Questo deve far riflettere".

leggi l'articolo completo