Il Consiglio di amministrazione dell’Università di Catania oggi ha approvato uno lo stanziamento di risorse a beneficio del “bonus bollette”, una misura di welfare per i dipendenti dell’Ateneo, che permetterà di coprire in parte le maggiori spese per le bollette di acqua, luce e gas, fino a un tetto massimo di 600 euro. Il provvedimento ha carattere di urgenza e sarà finanziato tramite risorse esterne: “È una scelta di attenzione verso il personale tecnico-amministrativo di Unict – dice il rettore Francesco Priolo -, in considerazione della particolarità dell’attuale situazione economica a livello nazionale e dell’impatto che i rincari delle tariffe previste per la fornitura dell’acqua, dell’energia elettrica e del gas hanno sulla vita dei lavoratori e delle loro famiglie”. “Ai dipendenti che presenteranno l’istanza – spiega il direttore generale Giovanni La Via che, insieme al rettore, ha sottoscritto l’intesa con Flc Cgil, Cisl Fsur, Fed. Uil Scuola Rua, Snals Confsal, Fgu Gilda Unams Dip. Università, e con le Rsu d’Ateneo – rimborseremo i costi delle utenze domestiche del servizio idrico integrato, dell’energia elettrica e del gas naturale sostenuti nell’anno 2022 e attestati, entro il mese di gennaio”.