Sorgerà nella zona industriale di Belpasso, in provincia di Catania, il primo impianto siciliano da 10 MW per la produzione di idrogeno verde del Gruppo Eneron, presente in Sicilia e Sardegna con le sue controllate Onda Più ed Energit. La messa in esercizio è stimata tra la fine del 2025 e i primi mesi del 2026. L’impianto avrà una capacità di produzione di circa 850 tonnellate l’anno di idrogeno.
Tecnologia all’avanguardia per i diversi «moduli» che comporranno l’impianto, che richiederà materialmente per il loro completo assemblaggio tra 4 e 6 mesi di lavoro con l’impiego in fase di costruzione di una cinquantina di unità lavorative, tra dirette e indotto. Il progetto richiederà un investimento complessivo di circa 14 milioni di euro. Oltre all’idrogeno verde dall’impianto uscirà anche ossigeno, che ha già un proprio mercato di riferimento ben consolidato.
La scelta della zona industriale di Belpasso è stata determinata dal riscontro dell’esistenza di ogni idonea caratteristica, a cominciare dalla disponibilità di adeguate risorse idriche e dalla presenza di importanti attività industriali energivore che, potrebbero ricevere l’idrogeno verde prodotto direttamente e senza ulteriori lavorazioni grazie a pipeline dedicate.
«Lo scenario della produzione di idrogeno verde - ha commentato Luigi Martines (nella foto), ceo del gruppo Eneron - è connotato già oggi da una forte capacità attrattiva dell’Italia che dispone di una capillare e diffusa rete di distribuzione del gas che in una fase successiva potrà essere anche utilizzata per portare l’idrogeno verde sino all’utente finale. A ciò si aggiunga che il nostro Paese punta entro il 2030 a investire 10 miliardi di euro per l’installazione di 5 GW e che analoga straordinaria attenzione la riscontriamo già oggi anche nella Regione Siciliana che intende realizzare una filiera dell’idrogeno verde e a fare della Sicilia un hub del Mediterraneo. Il gruppo Eneron, forte anche delle specifiche professionalità e competenze delle quali dispone, in questo scenario si pone come soggetto sviluppatore e programmatore sino alla completa costruzione dell’impianto».
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