Prosegue la riqualificazione dei porti di Catania - in attesa dell’approvazione del Piano regolatore - e di Augusta grazie ad una gara del valore di 9 milioni e 300mila euro circa che prevede una serie di importanti interventi in grado di migliorare i due scali sotto diversi aspetti. Si tratta di cinque azioni che riguardano la parte strutturale, edile, stradale, impiantistica e l’efficientamento energetico di compendi e cespiti rientranti nelle due aree di interesse. Lo rende noto l’Autorità di Sistema portuale del Mare di Sicilia orientale, che ha pubblicato l’avviso della procedura d’appalto, che contempla il cosiddetto accordo quadro, che consente di definire le prestazioni e i soggetti aggiudicatari, che potranno essere oggetto di affidamento al ricorrere delle effettive necessità, senza alcun vincolo al raggiungimento dell’importo dell’accordo quadro stesso, complessivamente stimato. «Continuiamo - dice il presidente Francesco Di Sarcina - il virtuoso percorso di ammodernamento dei porti di nostra competenza. Sarà rinnovata la sede stradale e dunque la viabilità principale del porto catanese, compresa la risistemazione delle aree antistanti la Direzione Marittima, che vedrà la valorizzazione dell’esistente installazione artistica delle due statue grazie all’inserimento di una fontana con giochi d’acqua, già autorizzata dalla Soprintendenza ai Beni culturali e ambientali. Verranno avviati anche lavori di manutenzione straordinaria della sede etnea dell’Adsp. Per quanto attiene il Porto di Augusta, le opere includono l’efficientamento energetico dei fabbricati ED1 (attuale sede principale dell’Adsp) ed ED3, la manutenzione straordinaria del Forte Vittoria e la messa in sicurezza del Forte Garsia».