CATANIA. Il collegio giudicante della Terza sezione penale del Tribunale presieduto da Rosa Anna Castagnola, a latere Giancarlo Cascino e Anna Maria Cristaldi ha assolto ieri "perché il fatto non sussiste" Gaetano Mancini, l'amministratore delegato della Sac, la società che gestisce l'aeroporto etneo, che era stato chiamato a rispondere del reato di rifiuto di atti d'ufficio omissione. "Si chiude un capitolo - ha dichiarato Gaetano Mancini - rispetto al quale noi siamo stati sempre fiduciosi. Sapevamo di avere operato secondo coscienza. Io sono una persona che ha sempre creduto nella giustizia e questa assoluzione lo conferma. Noi abbiamo seguito costantemente i pareri dei nostri consulenti e ci siamo sempre confortati sulla base di quello che riteniamo fosse la procedura più corretta per gli atti amministrativi". Grande soddisfazione è stata espressa anche dagli avvocati Attilio Floresta e Adolfo Landi che hanno assistito Mancini. "Soddisfatto - dice Floresta - come sempre quando il Tribunale riconosce il fondamento della linea difensiva. Abbiamo sostenuto, fin dal primo momento, che questo fatto non sussisteva perché l'amministratore delegato della Sac, l'ingegnere Gaetano Mancini, aveva assunto da subito tutte le iniziative volte a dare esecuzione al giudicato del giudice amministrativo. Oggi il Tribunale lo ha riconosciuto. Al pm va il merito di avere fatto una disamina compiuta degli atti di causa, della documentazione che era complessa e per questo ha concluso sulla non rilevanza penale del fatto". ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA