CATANIA. «Per i mancati incassi sui cartelloni pubblicitari, il Comune continua a perdere ogni anno 2 milioni di euro. Intanto, sono già andati in fumo almeno 40 posti di lavoro nelle imprese di settore». Salvo Tomarchio, presidente della commissione consiliare Tributi, denuncia «il caos che regna in materia di cartellonistica», ma assicura «che entro ottobre il nuovo regolamento sarà portato in Consiglio e verrà predisposto il bando per l’assegnazione degli spazi di affissione». Ieri, intanto, Tomarchio e i colleghi di commissione si sono riuniti con l’assessore Giuseppe Girlando e con Franco Meroni, direttore dell’Associazione Aziende Pubblicitarie Italiane-Aapi, proprio per fare il punto sulla «giungla urbana» degli impianti di réclame. Il presidente Tomarchio, consigliere del gruppo di centrodestra Area Popolare, ricorda lo stallo creato dalle decisioni dell’amministrazione comunale e da una sentenza del Consiglio di giustizia amministrativa. Nelle scorse settimane, però, Girlando aveva precisato che «il Cga ha solamente annullato due determine dirigenziali adottate negli anni 2012 e 2013 durante l’amministrazione Stancanelli e relative al Piano di riordino degli impianti di cartellonistica».