CATANIA. «C'è la necessità di lavorare per Catania senza mai fermarsi. Ecco perchè la Giunta si è riunita all'antivigilia di Ferragosto, e si riunirà ancora nella prossima settimana per deliberare su questioni di grande importanza, trovando soluzioni e risorse». Lo ha detto il sindaco Enzo Bianco a conclusione della riunione. «Abbiamo deliberato - ha spiegato - su Tondo Gioeni, Canale di Gronda e Palanesima. Nel primo caso per completare la sistemazione di questa 'ferita apertà in tempi rapidi, abbiamo pensato di utilizzare anche residui di mutui non utilizzati per quasi 800.000 euro oltre ai 200.000 euro che avevamo già individuato. La nostra intenzione è quella di utilizzare quest'importante operazione contabile sui mutui residui anche per migliorare l'edilizia scolastica. L'intervento sul Tondo Gioeni - ha aggiunto il sindaco - sarà effettuato da un team coordinato dall'architetto Ugo Mirone che, dopo essere andato in pensione nello scorso mese di dicembre, ha messo gratuitamente a disposizione del Comune la sua esperienza e competenza professionale. Contiamo di cominciare i lavori entro Sant'Agata. Per quel che riguarda il Palanesima, voluto nella mia precedente sindacatura, completato ma utilizzato solo per spettacoli e poi abbandonato al degrado e ai vandali - ha osservato Bianco - la Giunta ha assunto un atto di indirizzo per un project financing. Prepareremo presto il bando per l'affidamento ad un privato che provvederà alla sua ristrutturazione e gestione per un determinato numero di anni. Il Comune ovviamente resterà il proprietario e si riserverà di utilizzarlo anche per le sue attività». «Per il Canale di gronda ovest - ha aggiunto il Sindaco - si tratta di un'opera di grandissima importanza per la città e l'hinterland e si è ottenuto un grande risultato con il finanziamento del completamento dell'infrastruttura che potrà essere realizzata in due anni e con una spesa di 48 milioni di euro. La risposta che attendevamo è giunta e adesso possiamo metterci al lavoro».