CATANIA. Fuori dal pantano. Il regolamento sulla gestione della raccolta dei rifiuti, dopo una lunga serie di sedute a vuoto, è stato approvato ieri sera dal Consiglio comunale. Trentuno i presenti, ventinove i favorevoli. Ne bastavano ventitré. Ha pesato la minaccia di commissariamento contenuta nell' ordinanza regionale che aveva imposto l' approvazione di questa delibera e del piano sulla raccolta differenziata, ma tensioni e veleni nella maggioranza restano. Si profilano, comunque, altri mesi di braccio di ferro tra "alleati" per il rimpasto di giunta: Enzo Bianco aspetterà l' autunno, quando il nuovo piano di rientro sarà ultimato e Giuseppe Girlando potrà lasciare il suo incarico di assessore al Bilancio per tornare a dedicarsi come ha più volte confidato - alla sua professione di avvocato, che in questi anni ha dovuto trascurare. Il primo cittadino, quindi, si ritroverà a dovere rimpiazzare Angela Mazzola, che aveva la delega alle Attività produttive e s' è dimessa ormai da mesi, e Girlando. Potrebbero essere proprio questi i due posti al sole rivendicati dagli "Articolisti" del Pd, che fanno riferimento ai deputati regionali Luca Sammartino e Valeria Sudano. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI CATANIA DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE