«Si sospenda per almeno un anno il pagamento dei mutui da parte dei Comuni, che così potranno disporre di alcune risorse in più per sostenere i tanti in ginocchio a causa della crisi da Covid». E’ la proposta di Gino Ioppolo, sindaco di Caltagirone e coordinatore regionale di Diventerà Bellissima, al Governo nazionale e all’Anci nazionale e regionale.
«Oggi - spiega Ioppolo - gli enti locali vivono condizioni finanziarie molto precarie come riflesso della grave situazione economica che attanaglia un numero crescente di cittadini, i quali, specialmente se non possono contare su un reddito fisso, fanno sempre più fatica a mantenersi al passo con il pagamento dei tributi locali. Una misura concreta adottabile per tenere nella giusta considerazione le difficoltà dei Comuni, peraltro a costo zero per lo Stato e con scarse refluenze sugli istituti di credito, sarebbe pertanto una moratoria sui mutui, che consentirebbe ai municipi di avere maggiori liquidità da destinare agli aiuti alle categorie più seriamente colpite. Oggi - aggiunge il sindaco di Caltagirone e coordinatore regionale di «Diventerà Bellissima» - non c'è un solo Comune in Italia che, ogni sei mesi, non paghi, a seconda delle proprie dimensioni, ratei consistenti, anche di molti milioni di euro, per l’ammortamento di mutui spesso contratti pure molti anni fa. In fine dei conti - conclude Ioppolo -, con la sospensione dei mutui si creerebbero i presupposti indispensabili per intervenire con maggiore efficacia a sostegno dei più deboli. Sono fiducioso che, anche stavolta, l’unione possa fare la forza e che, insieme, si possa raggiungere un significativo risultato».
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