Con un vero e proprio boom di voti, 7.406 pari al 52,34%, il medico di base, Leo Cantarella è il nuovo sindaco di Giarre. Cantarella ha surclassato tutti gli avversari, compreso quello ritenuto più temibile, l’avvocato Leo Patanè, il quale, nonostante cinque liste a sostegno fra cui due non civiche (Forza Italia e Democrazia Cristiana) ha ottenuto 3.067 voti (21,67%). Cocente la sconfitta del sindaco uscente Angelo D’Anna, la cui lista ha totalizzato appena 1.170 voti pari all’8,27%, piazzandosi al penultimo posto tra i cinque candidati. D’Anna è stato il primo a congratularsi telefonicamente con Cantarella. L’avvocato e ex vice sindaco di Danna, Patrizia Lionti, nonostante l’abbandono dei partiti del centrodestra all’ultimo minuto, correndo da sola ha ottenuto ben 1386 voti (9,80%), mentre il giovane Elia Torrisi, sostenuto dal senatore pentastellato Cristiano Anastasi, ha ottenuto 1.121 voti (7,92%). Il dato sorprendente per Cantarella è rappresentato da fatto che non solo nella “sua” frazione di Macchia, storica roccaforte, ha trionfato, ma ha ottenuto una grande quantità di voti in tutte le sezioni, compreso Giarre Centro e Giarre “Carmine” dove il sindaco uscente si aspettava sicuramente molto di più. A caldo il neo sindaco Cantarella ha commentato: “Sono piacevolmente sorpreso di vittoria cosi larga. Immaginavo che avrei avuto un notevole successo nella mia Macchia, ma non mi aspettavo un consenso cosi straordinario anche in centro e nelle altre frazioni. Sono il sindaco di tutti e adesso, insieme alla coalizione dovremo rispondere con fatti concreti ai giarresi, per riportare Giarre nel posto che merita”.