Camporotondo Etneo, il consigliere in aula urla: «Heil Hitler» e il sindaco chiede le sue dimissioni
«Heil Hitler», con tanto di braccio destro alzato. Ha provocato scalpore e polemiche il gesto del consigliere comunale eletto in Liberi e forti, Giuseppe Montesano, che durante una seduta del consiglio a Camporotondo Etneo ha risposto così al presidente del consiglio comunale, mentre si discuteva del bilancio. Una frase che sarebbe stata pronunciata in segno di protesta per la conduzione dei lavori, ma dopo la quale il sindaco Filippo Rapisarda ha chiesto le sue dimissioni. «Un'espressione condannata duramente da tutte le forze politiche nazionali, dal nostro codice penale e, non per ultimo, dal buon senso di ogni cittadino che ne conosce il reale significato storico - ha scritto il primo cittadino sui social -. Io potrei dissociarmi, gridare vergogna sui social incitando all’odio ma l’unica cosa che posso auspicarmi per il paese del quale sono primo cittadino sono le dimissioni immediate del consigliere in questione. Le scuse non possono bastare quando il gesto è così grave e sarebbe stato opportuno che il capogruppo di opposizione si allontanasse moralmente da tale gesto insieme agli altri consiglieri di opposizione. Trovo stomachevoli i teatrini ai quali puntualmente la minoranza ci costringe ad assistere, sia tra i banchi del consiglio che tra i loro sostenitori in aula, ma questa volta è stato superato un limite etico e morale che non può e non deve essere ignorato».