La politica catanese piange Santo Castiglione, ex assessore comunale e già presidente del consiglio di amministrazione dell’Ast. È stato anche presidente dell’autorità portuale di Catania: aveva iniziato la sua attività nel Msi e poi in Alleanza nazionale, ma negli ultimi anni era approdato al Movimento per l’autonomia, partito con cui il figlio Giuseppe è stato eletto alle ultime regionali all’Ars. Castiglione è venuto a mancare oggi pomeriggio, mercoledì 27 dicembre, in seguito a un infarto. «Domani mattina una camera ardente verrà allestita a palazzo Minoriti, sede del consiglio provinciale, consesso in cui Castiglione è stato eletto due volte ricoprendo anche l’incarico di capogruppo», dicono dall'Mpa, da cui arrivano i primi messaggi di cordoglio. «La passione politica ha contraddistinto la sua vita fin da quando era giovane, un sentimento che ha trasmesso al figlio Giuseppe diventato deputato regionale e prima ancora presidente del consiglio comunale», ha detto il sindaco di Catania, Enrico Trantino. A unirsi al ricordo del politico, anche l'ex primo cittadino, Salvo Pogliese: «Anche Santo. Anche lui ha deciso di andarsene, all’improvviso, fra una risata fragorosa e quel vocione rauco che annunciava una battuta, un rimprovero affettuoso, o l’ennesima lezione sulla politica cittadina». «Santo Castiglione è stato un innamorato della politica e della nostra Catania, un militante generoso, un amministratore appassionato, un amico vero e sincero, anche quando le nostre strade si sono divise e abbiamo fatto scelte differenti. Ogni incontro era un sorriso e una pacca affettuosa sulle spalle, prima che uno sguardo severo annunciasse che si passava alle discussioni serie. Ci mancherai Santo». Durante la seduta del consiglio comunale di questa sera un minuto di silenzio sarà dedicato a Castiglione.