L’investimento sui chip alla Stm di Catania, Meloni: «L’Italia consolida la leadership nell’Ue sui semiconduttori»
«Con l’investimento da 5 miliardi di euro annunciato oggi da STMicroelectronics a Catania per la realizzazione di chip di potenza di ultima generazione - che si aggiunge a quello di Silicon Box per 3,2 miliardi nel Nord Italia - l’Italia consolida la sua leadership in Europa nell’industria dei semiconduttori». Lo afferma la presidente del Consiglio Giorgia Meloni. «Con entrambi gli investimenti e nuove iniziative in cantiere - aggiunge la premier - possiamo affermare di poter raggiungere l’obiettivo di 10 miliardi di euro sulla microelettronica entro l’anno. Con questo nuovo impianto, saranno generati 2.000 nuovi posti di lavoro tra ingegneri e tecnici altamente specializzati, facendo dell’Etna Valley il luogo dell’innovazione nel Mediterraneo. Si tratta di uno dei più grandi investimenti in Europa nell’ambito del chips act. Un risultato straordinario per l’Italia, frutto del lavoro sinergico tra istituzioni locali, Governo centrale e Commissione europea». «Una straordinaria opportunità di sviluppo, di crescita e innovazione per la Sicilia nel campo della microelettronica». Così il presidente della Regione, Renato Schifani, commenta gli investimenti produttivi sull’Etna Valley annunciati da STMicroelectronics a Catania per la realizzazione di chip di potenza di ultima generazione, grazie al cofinanziamento di Ue e Stato italiano. «La Sicilia e il territorio etneo in particolare - prosegue - potranno consolidare ancora di più il ruolo di polo strategico per lo sviluppo della microelettronica dell’Italia, con importanti ricadute dal punto di vista occupazionale. A Catania si costruirà il primo complesso di impianti in Europa che copre tutte le fasi della produzione dei chip che darà lavoro a ben 2mila persone».