È stato eseguito, presso l’ Unità Operativa Semplice Dipartimentale di Emodinamica dell’ospedale «Gravina», a Caltagirone un intervento di alta specialità con l’ausilio di Impella, su una donna di 60 anni affetta da grave cardiopatia e insufficienza renale in ultimo stadio. Impella è una nuova tecnologia, nata per il supporto ventricolare temporaneo in pazienti con funzione cardiaca depressa, che ha permesso agli operatori di eseguire, in sicurezza, un intervento di angioplastica complesso e ad alto rischio. L’intervento è stato condotto dal Daniele Giannota, direttore dell’Emodinamica, coadiuvato dall’equipe del reparto e con il supporto, in remoto, di Anteo Masciotra, specialist per Impella. La paziente è adesso ricoverata in UTIC e le sue condizioni di salute sono buone. «Il risultato conseguito è il frutto di un lavoro di squadra - afferma Giannotta -. Ringrazio la Direzione Strategica che ha garantito risorse umane e tecnologiche, puntando sulla ricerca e l’innovazione, per erogare servizi di qualità e in sicurezza. Queste prerogative sono state sempre rispettate, tanto più in questo periodo di emergenza pandemica, assicurando ai cittadini le risposte necessarie ai bisogni urgenti e emergenti». Soddisfazione agli operatori è espressa dalla Direzione Strategica dell’Asp di Catania. «Innovazione tecnologica e aggiornamento del personale sono i driver migliori per costruire percorsi assistenziali moderni, efficaci e sicuri. Questa Direzione, con il supporto dell’Assessorato regionale alla Salute, guidato dall’avv. Ruggero Razza, incentiva questi processi in un’ottica di collaborazione e integrazione aziendale e interaziendale. I risultati conseguiti sono eccellenti e testimoniano la grande capacità di risposta sanitaria dell’Ospedale che, compatibilmente con le disposizioni nazionali e regionali per l’emergenza Covid, ha continuato a erogare alla comunità servizi di qualità e in sicurezza». La Direzione medica del Presidio, diretta da Giovanna Pellegrino, ha coordinato tutti i processi organizzativi e gestionali per garantire che l’intervento fosse condotto nella massima sicurezza. ANSA