La scuola unisce e rilancia il Sud: a Didacta Sicilia, Calabria e Puglia a confronto sull'intelligenza artificiale
A due velocità: così viene spesso descritta l'Italia. Con divari geografici gravissimi nella distribuzione di servizi e opportunità, che vedono il Meridione in una posizione di atavico svantaggio sociale. Ma proprio da quel Sud parte una grande spinta al recupero, in particolare nel settore della formazione, dove i livelli di dispersione scolastica sono allarmanti. Una grande occasione, con un enorme spiegamento di forze in campo, è Didacta Sicilia, la fiera dell'Istruzione che, dal 12 al 14 ottobre a Misterbianco, per il secondo anno vedrà l'Isola come hub mediterraneo dell'Istruzione. L'evento, storicamente organizzato nel capoluogo toscano da Firenze Fiera, ente presieduto da Lorenzo Becattini, è sbarcato nel 2022 al Sud con una felicissima intuizione subito colta dal governatore siciliano Renato Schifani, e coltivata grazie all'impegno dell'Istituto Indire, guidato dalla presidente Cristina Grieco, e del team scientifico coordinato da Giovanni Biondi e Paola Concia. Una sinergia potente, solidamente fondata su un ampio arco di patrocini istituzionali, che alimenta il desiderio - fortunatamente ben radicato non solo al Sud, nella consapevolezza che ridurre i divari giova a tutti, ovunque - di superare stereotipi e pregiudizi, e che trova sempre più consensi come dimostrano i numeri in crescita tra spazi e espositori. E in questo senso, una delle grandi novità della seconda edizione è una stretta alleanza interregionale che vede insieme gli uffici scolastici di Sicilia, Calabria e Puglia come staffette di un Meridione che vuole crescere, e superare le gabbie soprattutto di carattere culturale, proprio andando a incidere lì dove il sapere nasce e si coltiva: lungo il percorso scolastico. Ed ecco che Didacta porta al Sud tutto ciò che occorre sapere per conoscere la scuola: del presente, ma soprattutto del futuro. Novità tecnologiche, ma anche momenti formativi e di approfondimento volti in particolare a migliorare le competenze del personale docente. Una formidabile occasione di condivisione e confronto, incentrata in particolare sulle frontiere dell'intelligenza artificiale, che per tre giorni vedrà susseguirsi 535 eventi in totale, dei quali 119 del programma scientifico e 416 proposti da enti e aziende. Sul fronte commerciale, raddoppiata l’area espositiva con 22 mila metri quadrati distribuiti su 4 padiglioni, in forte crescita anche il numero degli espositori con 175 aziende italiane e estere (nel 2022 sono state 75).
Pierro (Usr Sicilia): presidio di legalità
In prima linea l'Usr Sicilia, che già lo scorso anno è stato tra i protagonisti della prima edizione e che quest'anno ha ulteriormente potenziato la partecipazione con uno spazio «arena» e un intenso programma, nell'ambito del quale, tra l'altro, sarà presente anche Società Editrice Sud Gazzetta del Sud-Giornale di Sicilia con un evento su Educazione digitale tra privacy e informazione di qualità, venerdì alle 13 «Le cronache degli ultimi mesi - afferma Giuseppe Pierro, direttore generale dell'ufficio scolastico regionale per la Sicilia - hanno visto Sicilia e Campania, Palermo e Napoli, le periferie di queste due città accomunate da episodi di violenza di gruppo ai danni di giovanissime. Parte del Sud di fatto. Significa che ha un senso lavorare insieme se è vero che tante riflessioni si sono fatte sul ruolo della Scuola nell'educazione dei giovani per prevenire alcune devianze. Ben venga a questo punto una sinergia tra gli Uffici Scolastici Regionali del Sud, in questo caso Sicilia, Calabria e Puglia. Pensare a iniziative comuni finalizzate al raggiungimento di un unico obiettivo: creare le condizioni affinché i nostri giovani trovino a scuola, in alcuni contesti raro presidio di legalità, un ambiente sano e stimolante in cui crescere».
Iunti (Usr Calabria): «seme» gettato a Tropea
«Fiera Didacta Sicilia - afferma Antonella Iunti, direttrice generale dell'ufficio scolastico regionale per la Calabria - rappresenta una splendida occasione per costruire una rete del Mezzogiorno e realizzare un ambiente di lavoro e di ricerca nella scuola finalizzata all’innovazione. Questa alleanza delle regioni del Sud ed in particolare della Puglia, della Sicilia e della Calabria si genera nell’ambito di due seminari residenziali interregionali tenuti a Tropea e organizzati proprio dall’Usr-Calabria, che hanno visto lo scambio di esperienze didattiche delle scuole partecipanti. I seminari hanno fatto emergere la necessità di riattivare una dialettica virtuosa intorno ai temi della didattica e alle questioni che da essa si originano. L’incontro dei docenti e di tutti gli esperti del mondo della scuola, all’interno di contesti intenzionalmente destinati alla riflessività professionale – come Fiera Didacta - è un investimento importante per la cura delle risorse umane, da cui dipende il processo di trasformazione della scuola e di affrancamento dagli artifici metodologici del passato per la ricerca verso nuove consonanze nei processi di apprendimento. La rete può cambiare i processi didattici e metodologici invertendo, proprio nel sistema scolastico delle regioni del mezzogiorno d’Italia, la tendenza negativa registrata nelle indagini Invalsi dando visibilità allo spessore creativo delle pratiche didattiche in atto. La Scuola del Mediterraneo ha bisogno di recuperare fiducia mediante un processo endogeno che parta dall’interno delle comunità professionali, poiché occorre superare la tendenza a pensare la scuola del Sud solo alla luce dei risultati non sempre positivi, e pensare al Sud come opportunità per generare la metamorfosi della scuola. Didacta Sicilia costruisce le condizioni per invertire la narrazione sulla Scuola del Sud e generare nuove opportunità di condivisione di ciò che dentro le aule sta nascendo, di conoscenza dei nuovi orizzonti della ricerca anche alla luce dell’Intelligenza Artificiale e di contaminazione di nuove idee e di una diversità di punti di vista che può generare modelli didattici inediti».
Silipo (Usr Puglia): IA, risorsa già «sbarcata» nelle classi
«La collaborazione dei tre Uffici scolastici per Didacta Sicilia - evidenzia Giuseppe Silipo, direttore generale dell'Usr Puglia - nasce lo scorso anno quando, durante l’evento di Didacta Italia, una manifestazione ricca di interventi formativi molto diversificati e coinvolgenti, abbiamo sognato di poter aggiungere una esperienza simile di formazione e aggiornamento altamente qualificata ai dirigenti scolastici e ai docenti delle regioni del sud. La sinergia si è concretizzata anche grazie alla grande professionalità del team organizzatore, in particolare Didacta e Indire, che hanno sostenuto questo sogno fondando il programma scientifico su un tema attuale ed importante per le nostre comunità educati, “Uno sguardo al futuro: l’intelligenza artificiale”, con l’obiettivo di dar vita ad un momento di incontro, dialogo e riflessione su questo tema, nonché un’opportunità per diffondere nuove e buone pratiche di insegnamento/apprendimento all’interno di una cornice formativa pienamente rivolta al miglioramento del sistema educativo italiano e all’innovazione didattica nelle scuole». «In questa edizione di Didacta Sicilia - prosegue Silipo - anche la Puglia ha degli spazi per mostrare e condividere le sue buone pratiche: Matematica creAttiva, diverse attività di matematica integrabili perfettamente nel percorso curriculare, facilmente replicabili, con un focus su argomenti di matematica e arte, con la progettazione di modelli per la realizzazione di tassellazioni, curve celebri o frattali con l’ausilio di software di geometria dinamica e di software per la programmazione e la modellazione 3D. Potenziare la didattica con l’intelligenza artificiale, è un workshop per fornire una panoramica delle potenzialità dell’intelligenza artificiale (IA) con un focus sull’insegnamento. Music-all Languages: un nuovo approccio metodologico che utilizza la musica per permettere agli studenti stranieri o con svantaggio di apprendere contemporaneamente la musica e le Stem grazie all’utilizzo esteso di tecniche collaborative e creative. Tutti temi in piena coerenza con l’Agenda Sud, basata sul principio della personalizzazione dell’insegnamento, sulla promozione della didattica innovativa e laboratoriale, sull’introduzione di nuove metodologie in modo da porre al centro le esigenze delle studentesse e degli studenti che oggi vivono le nostre realtà culturali, un supporto concreto a quei docenti e dirigenti che vogliono mettersi quotidianamente in gioco e consolidare la propria identità professionale». «La strada non è semplice - ribadisce Silipo - ma la condivisione di esperienze ci consentirà di fare riflessioni su una realtà, quella dell’Intelligenza Artificiale, che si è già affacciata nelle aule scolastiche, nei compiti degli studenti, nella programmazione e nella progettazione dei docenti; è necessario percepire tempestivamente i cambiamenti e sfruttarne le potenzialità per limitarne gli svantaggi».
Oltre 500 eventi: iscrizioni ancora aperte
Intanto sono ancora aperte le iscrizioni per partecipare agli eventi di Didacta Italia-Edizione Siciliana che si svolgerà per il secondo anno consecutivo negli spazi di SiciliaFiera Exhibition Meeting Hub a Misterbianco, in provincia di Catania, da giovedì 12 (cerimonia inaugurale alle 9,30) a sabato 14 ottobre. Tre giorni no stop, dalle 9.30 alle 18,30, per «Uno sguardo al futuro» all’insegna dell’Intelligenza artificiale, tema centrale di questa edizione, alla quale saranno dedicati due convegni internazionali in programma giovedì 12 ottobre e una sala workshop con 12 eventi formativi rivolti ai docenti di ogni ordine e grado. Per iscriversi agli eventi formativi del programma scientifico, rivolto a tutti i livelli di formazione (0-6, primaria, secondaria di primo e secondo grado, istituti professionali, Its, università, istituti di ricerca scientifica e di formazione professionale, oltre ai professionisti del mondo della scuola, alle aziende e a tutti gli addetti ai lavori) è necessario accedere alla pagina del sito di Didacta Italia (clicca qui), selezionare le attività, completando la procedura con l’acquisto del biglietto direttamente sul portale, utilizzando anche la Carta del docente. Per tutti gli altri eventi va selezionata la voce «eventi di enti e aziende». Fra gli eventi del programma scientifico in evidenza il convegno del 12 ottobre alle ore 16 dedicato a «Gli Its Academy: la didattica per il lavoro che fa filiera», che ha come obiettivo quello di confrontarsi su un sistema che negli anni si è dimostrato un valido esempio di successo per raccordare la formazione al mondo del lavoro dell’impresa. Venerdì 13 ottobre workshop alle ore 12 dal titolo «Osservare la parità: la carta della parità di genere come strumento di autovalutazione della scuola». Nel workshop sarà presentata la «Carta della Parità di genere», uno strumento di autovalutazione realizzato da Oxfam Italia, che consente alla leadership e a tutta la comunità educante di autovalutarsi sui passi compiuti e da compiere per promuovere la parità di genere in tutti gli ambiti del sistema scuola. Sabato 14 ottobre alle 11,30 è in programma il seminario «Raccontare il territorio con il linguaggio cinematografico: «Sentieri e linguaggi», un laboratorio di storia e non solo. I ricercatori illustreranno le attività svolte per far avvicinare i ragazzi al proprio territorio tra didattica della storia e educazione mediale. Si presenteranno le ricadute educative analizzate e le potenzialità didattiche individuate. Le 175 aziende presenti porteranno in fiera le ultime proposte e soluzioni nel settore dell’elettronica, robotica, realtà aumentata, ambienti didattici innovativi 4.0, ecosistemi di apprendimento, contenuti digitali e editoriali di ultimissima generazione, mettendo in campo anche eventi immersivi per integrare la didattica tradizionale con la tecnologia interattiva.