CATANIA. Ha incassato la fiducia dell' amministratore delegato Pietro Lo Monaco, ma sa benissimo quanto una riconferma verbale possa essere effimera. La propria panchina si consolida sul cemento dei punti e del bel gioco, due fattori che al Catania in questa fase mancano. Anche la fortuna non guarda benevolmente i rossazzurri (tre legni colpiti in due partite, un rigore netto non concesso, un gol regolare annullato per fuorigioco inesistente), ma Pino Rigoli deve necessariamente fare i conti con la necessità di tornare alla vittoria, che manca dal la prima giornata, e di fare l' impresa in trasferta perchè con un punticino alla volta non si può andare lontano. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO IN EDICOLA O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE