CATANIA. Cade il Catania al Torre contro la Paganese (1-2) al termine di un match in cui gli etnei hanno iniziato male, riprendendosi con generosità nel secondo tempo ma hanno perso, dopo aver dominato le operazioni e sprecato tanto davanti a Liverani. Nei primi 10’ le due squadre studiano soluzioni e strategie, poi la Paganese inizia ad affondare: la sortita personale di Alcibiade produce un servizio orizzontale per Firenze, botta alle stelle. Ancora pericolo azzurrostellato: Scoppa perde palla e Tascone, servito da Firenze, può aprire a destra per Bollino, il cui diagonale chiama Pisseri alla parata difficoltosa. È sempre la Paganese a menare le danze anche se un blitz del Catania si concretizza nell’apertura maestosa di Fornito per Marchese che, largo a sinistra, lascia partire un siluro potente che sfiora il palo. I ritmi si alzano e fioccano due ghiotte palle-gol a stretto giro: Cicerelli pennella per Bollino, che con un tocco sottomisura trova la smanacciata di Pisseri: sugli sviluppi di un disimpegno sciagurato di Pestrin, Tavares si invola verso la porta di Liverani ma si allunga troppo il pallone, consentendo al numero uno di Grassadonia, uscito sui 40 metri, di spazzare senza indugi. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE