ADRANO. Si è svolta la Corri Adrano Five edition, manifestazione organizzata dalla Sport Etna Outdoor, in collaborazione con la Fidal Sicilia e il patrocinio del comune di Adrano. La cittadina ai piedi dell’Etna ha chiuso il Grand Prix Regionale di Corsa su strada Senior-Master, con un undicesimo appuntamento degno dei migliori epiloghi. Apertura di manifestazione con il minuto di raccoglimento per ricordare il giudice di gara, Gianni Orsini falciato ieri da un’auto mentre era impegnato nella misurazione del percorso della Mezza Maratona del Lago di Vico. Luci della ribalta e ovazione per un ospite inatteso, il catanese Giuseppe D’urso argento negli 800 ai mondiali di Stoccarda del 1993. La gara: sui 10 chilometri, ha coinvolto il centro cittadino: quattro giri da 2500 metri ciascuno, con passaggio sotto il castello normanno e attraversamento del Giardino della Memoria. In campo maschile Luigi Spinali (Atletica Augusta Club) ha bissato il successo dello scorso anno, al termine di una prestazione delle sue, autoritaria e senza particolari sofferenze, con il solo Luca Stagno (Etnatletica San Pietro Clarenza) a tentare di arginare lo strapotere dell’augustano. Gradino più basso del podio per Lorenzo Abbate (Universitas Palermo) ottimo terzo e vincitore della maglia Trinacria (la speciale graduatoria a punti).Muratore Universitas) e Recupero (Sport Mega Hobby) a ruota. Di tutt’altro tono la gara femminile, con l’ennesima vittoria di Chiara Immesi che oggi ha corso con il fiato sul collo dell’ottima Elena Terracciano (Archimede Siracusa) giunta ad una manciata di secondi dall’atleta palermitana. Decisivo l’ultimo giro con la Immesi (vincitrice della maglia Trinacria) che ha dato l’accelerazione decisiva. Terzo posto per la partinicese dell’Universitas Palermo, Serena Zeferino protagonsta di un’ottima gara. Alle sue spalle la dominatrice del GP provinciale di Siracusa, la netina Fiorella Valvo (Placeolum) e a seguire Carmelinda Raimondi (Track Club Master). L'evento che ha coniugato il 150° Anniversario dalla fondazione del Circolo Operai “B.ne Benedetto Guzzardi”, ha avuto nella non competitiva, che ha chiuso la giornata di sport, l’ennesimo momento di condivisione e di riflessione.