Il Palazzetto dello Sport di piazza Spedini, a Catania, è stato intitolato a Luciano Abramo, direttore tecnico della Paoletti, con la quale nel 1978 conquistò il titolo italiano di pallavolo - il primo assoluto vinto da una società siciliana -, dopo esser stato premiato, nel 1971, come sportivo dell’anno. "Abramo - ha ricordato Bianco - seppe esaltare Catania e venne a mancare troppo presto, a soli 47 anni, nel 1980, quando, da cinque anni, era presidente della Lega Nazionale Pallavolo. Tutti gli sportivi catanesi lo ricordano con immenso affetto e sono felice che i giovani pallavolisti che verranno a giocare nel PalaAbramo potranno chiedere chi fosse questo straordinario uomo di sport". Presenti alla cerimonia erano i figli Tonino e Maria Grazia e il nipote Luciano, nonché, ha sottolineato Bianco, "i tanti protagonisti di una meravigliosa stagione sportiva per festeggiare il quarantennale dello scudetto", che hanno ricevuto una pergamena con cui il Sindaco, a nome della città, ha testimoniato "il grande affetto, la riconoscenza e l’orgoglio nei confronti di quel gruppo di campioni, di tecnici, di dirigenti, di medici, di preparatori che furono capaci di compiere l’impresa". Premiato, con l’elefantino d’argento, Carmelo Pittera, allenatore della Paoletti scudettata e della nazionale azzurra seconda ai campionati del mondo, che ha ringraziato il sindaco Bianco esortandolo a dare supporto ad attività sportive che hanno fatto grande Catania come la pallavolo e il rugby.