Rossella Fiamingo esce di scena al secondo turno della prova di spada femminile ai Mondiali di Wuxi. La 27enne catanese, argento ai Giochi di Rio de Janeiro e due volte iridata in carriera, dopo aver sconfitto all’esordio la spagnola Sara Fernandez Calleja per 15-6, si è arresa alla rumena Ana Maria Popescu per 15-8. Fuori al secondo turno anche Giulia Rizzi che, vittoriosa per 15-11 nel derby con Alberta Santuccio, è stata battuta per 15-14 dalla francese Giulia Rizzi. Agli ottavi dunque la sola Mara Navarria: la numero 1 del ranking Fie si è imposta all’esordio per 15-9 sulla ungherese Anna Kun e successivamente per 15-11 sulla francese Auriane Mallo. "E' stato un match brutto, con lei avevo già perso agli Europei e insieme avevamo tirato in ritiro ad Hong Kong. Purtroppo a volte le emozioni ti fregano...", ha spiegato la Fiamingo dopo l’eliminazione al secondo turno della prova di spada femminile. Un ko arrivato per mano della sua 'bestia nerà, la rumena Ana Maria Popescu. "Sono stata più a pensare a come non prenderle che a fare la mia scherma - spiega la 27enne catanese, argento olimpico a Rio de Janeiro e già due volte iridata in carriera - Sapevo che con lei sarebbe stato un assalto complicato, in cui bisognava avere tanta sicurezza. Lei ne ha avuta tanta, io molto poca: le mie carte migliori, lucidità e determinazione, non le ho giocate". "E' una stagione in cui mi sento bene, meglio dell’anno scorso, ma non arrivano i risultati - prosegue la siciliana, fidanzata con il nuotatore Luca Dotto - Fa parte del gioco, però non perdo le speranze: non mi piace mollare e continuerò a sbattere la testa finchè non arriverà il momento giusto. Bisogna sbloccare qualcosa: ci sono momenti in cui riesci a rendertene conto e sistemare la situazione altre in cui ha la meglio l’emotività".