In attesa della nuova udienza del Collegio di Garanzia del Coni prevista per venerdì, in serie C regna il caos. Sono state infatti già rinviate alcune partite della seconda giornata che riguardano le squadre “candidate” al ripescaggio in serie B, tra cui il Catania. Dopo il match non disputato a Monopoli, la squadra rossazzurra non giocherà nemmeno il derby con il Siracusa, previsto per questa settimana. Rinviate anche le partite che riguardano Pro Vercelli, Novara, Ternana e Siena. Venerdì quindi altro round decisivo sul format della B e sulle possibili ripescate. Il presidente del Collegio di Garanzia del Coni, Franco Frattini, intervistato da Umbria Tv è tornato ancora sulla telenovela estiva del calcio italiano: “Come accaduto in questa estate quando io avevo dovuto chiedere di abbreviare e non c'era stato accordo tra Figc e Lega B, loro debbono accordare il via libera ad accorciare i termini. Perchè se io convoco un'udienza non posso convocarla per questa settimana, perchè il regolamento mi impone di dare un termine molto più lungo, almeno di dieci giorni, per presentare eventuali memorie e contromemorie e così via. In questo caso ritengo che l'urgenza sia talmente forte perchè il decreto del Tar Lazio ha bloccato tutte le partite della Serie B, cosa che questa estate non era accaduta. L'urgenza è talmente forte che se le controparti non fossero d'accordo a dare via libera sull'accorciamento dei termini lo farò io d'ufficio ed in ogni caso stabilirò che i termini scadranno giovedì con l'udienza programmata per venerdì. Chi vuol fare una memoria aggiuntiva lo potrà fare fino a giovedì. Il problema è che qui al momento non si gioca nessuna partita di B; il danno si sta facendo ai tifosi di tutte le altre 19 squadre che stanno giocando richiede una decisione che va presa assolutamente in fretta”. Insomma siamo alle battute finali, il Catania ancora spera.