Il calciatore Massimo del Castel di Iudica che ha aggredito l’arbitro sedicenne domenica scorsa, durante la gara con il Pedara per il campionato di Seconda categoria, è stato squalificato per 5 anni e radiato a vita dalla Figc. Si tratta di Salvatore Palacino. Il giudice ha poi assegnato la sconfitta a tavolino alla società catanese, che, così come riporta Pierpaolo Maddalena in un articolo del Giornale di Sicilia in edicola, si è vista anche squalificare il campo per quattro gare da disputare comunque a porte chiuse, oltre a un’ammenda di mille euro. Palacino, che è anche il capitano del Castel di Iudica, dopo essere stato espulso per proteste ha «spintonato con forza» il direttore di gara e poi, come sta scritto nella sentenza, «tentava di colpirlo con una testata». Sempre secondo la sentenza, il calciatore ha continuato colpendolo «con calci e pugni alla schiena ed alle gambe che provocavano forti dolori in diverse parti del corpo». La notizia completa nel Giornale di Sicilia in edicola