È Luigi Fazzino, siracusano, su Osella Pa 2000, della scuderia Fazzino Motorsport Srl, il vincitore della 23ª edizione della storica Cronoscalata-Giarre-Montesalice Milo – Memorial Isidoro Di Grazia, con il tempo di 6’ 46.76. Il giovane si è aggiudicato anche la classifica di under 25. Al secondo posto Luca Caruso, al volante della sua Norma M20Fc, scuderia Cst Sport, che ha completato le due gare in 7’00.82. Fatale per il pilota catanese, ad un passo dalla vittoria, un testacoda a pochi metri dall’arrivo. Un vero e proprio colpo di scena che ha cambiato le sorti della gara. Terza piazza per Orazio Maccarrone, pilota di casa e organizzatore della manifestazione sportiva, che a bordo della sua Gloria Cp-7, della Scuderia Giarre Corse, ha tagliato il traguardo con il tempo di 7’ 30.46. I pronostici della vigilia sono dunque saltati in parte per il forfait di alcuni tra i più grandi e attesi protagonisti: Domenico Cubeda, Samuele Cassibba e Franco Caruso. I primi due hanno rinunciato poco prima della partenza, Cubeda in gara 1 e Cassibba in gara 2. Caruso, invece, si è girato con la vettura al penultimo tornante di gara 1 riportando danni che lo hanno costretto al ritiro. Ritiro in gara 1 anche per Angelo Guzzetta per problemi elettronici in partenza. Per il Campionato Italiano Bicilindriche, infine, il primo a classificarsi è Ivan Lizzio, secondo Angelo Mercuri e terzo Alfio Barbagallo. La classifica però resta congelata in attesa dell’esito del ricorso. Unica donna concorrente, Francesca Aiuto, figlia d’arte, che ha dato forfait nella gara 2. La Giarre Corse si è aggiudicata la classifica scuderie. Nella categoria auto storiche si è registrato il successo di Giuseppe Riccobono, nel primo raggruppamento, Casimiro Piazza, nel secondo raggruppamento, Salvatore Caristi, nel terzo raggruppamento, Ciro Barbaccia, infine, nel quarto raggruppamento. A dare il via alla storica competizione, organizzata dall’Automobile Club Acireale, in sinergia con la Scuderia Giarre Corse e con il patrocinio dei Comuni di Giarre, Milo e Santa Venerina, il sindaco e l’assessore allo Sport del Comune di Giarre Leo Cantarella e Giuseppe Cavallaro, e il deputato regionale Anthony Barbagallo. “È un importante momento di sport – ha detto Barbagallo - una tradizione di grande prestigio che rappresenta una passione straordinaria per tanti amatori che ogni anno si ritrovano in questa bellissima terra. È anche promozione turistica del territorio. Tutti i bed & breakfast sono pieni, così come i ristoranti. D’altronde, si tiene in un luogo unico, in queste colline meravigliose attorno all’Etna. Quindi un biglietto da visita straordinario della nostra terra”.