Consegnati ufficialmente oggi i lavori di ristrutturazione dello stadio Angelo Massimino di Catania alla ditta aggiudicataria della gara d’appalto, Scs Costruzioni Edili, impresa con sede legale nella provincia di Catania. Alla presenza del dirigente del servizio comunale «Attuazione con Fondi Ue di progetti di riqualificazione urbana e transizione green-sport», Paolo Di Caro, della Direzione dei lavori, rappresentata dai tecnici Grazia Scuto, Melissa Duello e Mario Santagati, coordinatore per la sicurezza nella fase di esecuzione dei lavori, gli incaricati dell’impresa esecutrice hanno sottoscritto il verbale con il quale si dà ufficialmente inizio all’intervento, da completare con un rigido crono programma entro la fine del 2023. La mattinata è stata utile per entrare già nella fase operativa: sopralluoghi sono stati eseguiti per la parte impiantistica e per la scelta dei materiali da destinare alla ristrutturazione di servizi igienici e spogliatoi, oltre a quelli di impermeabilizzazione della copertura della tribuna A e dei relativi sistemi di deflusso delle acque piovane. Proprio gli spogliatoi, già dalla prossima settimana, diverranno teatro del primo dei tanti micro-cantieri che verranno aperti allo Stadio, nel rispetto di quanto concordato con la società Catania Ssd, in occasione della riunione congiunta di qualche giorno fa: tutti i lavori verranno eseguiti salvaguardando la piena capienza dello stadio e senza intaccare l’attività agonistica. Si procederà nell’immediato a ordinare i nuovi seggiolini e il tabellone elettronico di nuova generazione e vagliati dalla ditta appaltatrice, insieme ai tecnici specializzati, anche gli interventi sul terreno di gioco, che comunque inizieranno a fine campionato. Il progetto di ristrutturazione dello stadio, a distanza di ben 25 anni dall’ultimo intervento di restyling attuato per le Universiadi del 1997, è stato possibile grazie alla rimodulazione dei fondi del Patto per Catania operata lo scorso anno dall’amministrazione Pogliese, con la supervisione tecnica del direttore Fabio Finocchiaro e la delibera di approvazione in via amministrativa del progetto adottato, a inizio 2022, su proposta dell’allora assessore Sergio Parisi. In dettaglio, in tutti i settori dello stadio Massimino verranno installati nuovi seggiolini, complessivamente 20.806, e un tabellone luminoso largo 16 metri e alto 4 metri, che sostituirà quello esistente ormai inutilizzabile. Verrà rigenerata anche la pista d’atletica tra le poche del sud Italia a otto corsie, da parecchi anni in stato di abbandono. Nuovi spogliatoi sono previsti per gli atleti e gli arbitri, con il rifacimento del sottopasso per l’accesso al campo. Verranno riqualificati, i servizi igienici di tutte le tribune dello stadio e rifatti gli impianti energetici. Restyling anche per la sala stampa, i corridoi della mix zone, la hall d’ingresso e altri interventi sulle recinzioni a vetri del parterre e quelle tra le tribune, tra cui un nuovo ampio spazio per cronisti e operatori radio tv. Gli interventi coinvolgono anche il Cibalino, con la posa in opera del nuovo manto erboso sintetico e la manutenzione straordinaria dell’impianto.