Con il taglio del nastro del vescovo della diocesi di Acireale monsignor Antonino Raspanti, sabato 29 marzo mattina è stato inaugurato l’artistico orologio solare installato sulla parete sud del liceo “M. Amari” di Giarre, la scuola più antica della città. La cerimonia ha visto la partecipazione delle massime autorità civili, militari e religiose dei Comuni di Giarre e di Riposto, oltre che di studenti, docenti, ed esponenti della Comunità scientifica. L’orologio solare in pietra lavica ceramizzata di 240 x 200 cm, è stato realizzato dai maestri artigiani Artesole di Macchia di Giarre coordinati da Giuseppe Sorbello, su proposta dell’Associazione Raccontare la Scienza, presieduta dal Salvatore Santoro. Si tratta del terzo orologio proposto e promosso dal sodalizio “Raccontare la Scienza”. E’ stato il dirigente scolastico Giovanni Lutri, a dare il benvenuto e ad illustrare il progetto “Un orologio solare per l’Amari” curato degli alunni della II-A e coordinato dalle professoresse Sebastiana Cardillo e Grazia Carota, collaborate dal professor Michele Alia. Il taglio del nastro è stato preceduto dalla presentazione delle attività di studio e ricerca degli studenti interessati e dalla conferenza su “Il Sole, la nostra stella” del dottor Giovanni Catanzaro dell’Osservatorio astrofisico INAF di Catania. Tra le autorità istituzionali intervenute alla manifestazione, il senatore Giuseppe Pagano, il sindaco di Giarre Roberto Bonaccorsi e l’assessore di Riposto Salvatore Russo. Il servizio di Mario Pafumi.