CATANIA. Sono stati arrestati dagli agenti della squadra mobile di Catania padre e figlio per possesso di 1,6 chili di marijuana e per detenzione illegale di armi da guerra, munizionamento e ricettazione. Si tratta di Francesco Marchese, di 65 anni, e Lorenzo Marchese, di 35 anni. Gli agenti hanno perquisito l’abitazione di Lorenzo Marchese, nel popolare rione di Librino. In questa casa sono stati sequestrati: diversi involucri contenenti marijuana del peso 1,6 chili, una bilancia di precisione, materiale atto al confezionamento e la somma di 2.490 euro ritenuta provento dell’illecita attività. Durante la perquisizione è arrivato il padre Francesco che quando ha visto gli agenti si è dimostrato piuttosto nervoso. Gli investigatori hanno perciò deciso di perquisire anche la casa del Francesco Marchese. Nell’abitazione sono stati trovati e sequestrati: un fucile mitragliatore modello “Kalashnikov” con matricola abrasa, calibro 7,62 e tredici cartucce, una pistola mitragliatrice modello “Skorpion” con matricola abrasa, calibro 7,65 e sette cartucce. Su disposizione dell’autorità giudiziaria i Marchese sono stati portati nel carcere “Piazza Lanza” di Catania.