CATANIA. Sono andati in fumo rifiuti sparsi su due ettari di terreno nella frazione Lineri a Misterbianco. Per oltre cinque ore, ieri pomeriggio, la squadra del distaccamento Nord del comando provinciale dei vigili del fuoco di Catania è stata impegnata in via Sant’Agata all’altezza del civico 6 per un vasto rogo di spazzatura di varia natura. Nella zona praticamente disabitata non sono rimaste coinvolte abitazioni o persone. I pompieri per spegnere le fiamme hanno impiegato diverse autobotti, che sono andate e venute dal distaccamento Nord per rifornirsi di acqua. Per presidiare la sicurezza della zona sul posto è intervenuto anche personale della polizia municipale di Misterbianco. Sono al vaglio dei vigili del fuoco le possibili cause dell’incendio. Lo scorso 16 aprile in via Santa Maria di Licodia a Belpasso un incendio aveva interessato uno stabile, una volta utilizzato come fabbrica tessile. Tanta la paura tra i residenti che vivono all’ingresso della città, a ridosso della strada provinciale SP 4/II che conduce Belpasso. Le fiamme si erano sviluppate, poco prima delle 21,30, all’esterno dell’immobile, ossia in un’area, abbandonata e sommersa da erbacce e spazzatura. Il fuoco, alimentato dal forte vento che soffiava in quel momento nella zona, aveva coinvolto l’interno dell’edificio e tutto il suo contenuto, compresi vecchi macchinari per la lavorazione del tessile e altro materiale facilmente infiammabile. Non erano state chiare le cause che avevano provocato il rogo, probabilmente una cicca di sigaretta lanciata nella vegetazione.