Potrebbe diventare un luogo di ritrovo per i giovani o un centro sportivo ma al momento c'è spazio solo per degrado e abbandono. È questa la situazione dello slargo di Via Ala a Catania, lì dove anni fa furono costruiti un campetto da calcio e una vasta area situata tra la scuola “Quirino Maiorana” e la casa circondariale di pizza Lanza. La denuncia della situazione attuale arriva dalla cooperativa Katanae che, dopo un sopralluogo e qualche scatto che testimonia il degrado, ha già pronto un progetto di recupero. "La nostra idea è quella di trasformare il grande slargo di via Ala in uno spazio aggregativo dove i ragazzi possano fare sana attività sportiva - scrive Dario Zappalà, presidente della cooperativa -. Piani di recupero mai attuati ed oggi, per ridare alla struttura al suo originario decoro, serve programmazione e coordinamento". "Affidare l’area ad un ente come “Katanae”- sottolinea il presidente Zappalà- nell’immediato avrebbe il risultato di garantire la vigilanza dello slargo evitando così i continui danni all’arredo urbano e l’abbandono dei rifiuti. Poi, nel medio e lungo periodo, con la realizzazione di una tensostruttura, si creerebbe una piccola cittadella dove i ragazzi del quartiere, e delle scuole circostanti, potrebbero praticare sport come la pallamano".