Dieci esemplari di tonno rosso, di pregiata qualità, sono stati ritrovati abbandonati lungo un tratto della strada sterrata di contrada 'Bovara' al confine tra Misterbianco e Motta Sant'Anastasia, nel Catanese. Indagini sono in corso per risalire alla provenienza del tonno pescato di frodo - che non ha trovato il canale della vendita essendo sottoposto alle leggi europee per le 'quote tonno' - e all’identità di chi lo ha smaltito illecitamente. I veterinari del Dipartimento Prevenzione dell’Asp di Catania Simone Platania e Antonello Mancuso hanno eseguito un’ispezione per accertare la qualità del tonno ritenuto non idoneo al consumo umano. Sarà il Comune di Motta, per competenza territoriale, a occuparsi del ritiro e dello smaltimento del pesce. Dieci giorni fa un episodio simile era avvenuto a Misilmeri, in provincia di Palermo, dove una trentina di tonni erano stati trovati lungo il fiume Eleuterio. Gli esemplari di tonno rosso erano sparsi lungo il corso d'acqua, abbandonati da qualcuno.