Scordia e il Catanese sono ancora territori in cui è visibile la devastazione dell'ultimo nubifragio. Le strade sono invase dai detriti e dal fango e per ripristinare la viabilità è sceso in campo anche l'esercito. Su richiesta del prefetto di Catania Maria Carmela Librizzi, dal primo pomeriggio di ieri, a Scordia, sono a lavoro 30 uomini e 8 mezzi speciali del genio. Stamattina, invece, altri 15 militari e 8 mezzi speciali del genio sono partiti da Catania per raggiungere Randazzo, l’intervento si sta concentrando per ridurre i disagi alla popolazione e agevolare i cittadini rimasti isolati nelle proprie abitazioni. Per gestire l'emergenza, stanno intervenendo squadre da Palermo, Messina e Catania e ulteriori capacità del genio, provenienti dalla Campania, giungeranno in giornata nel capoluogo etneo. Inoltre, Ufficiali di collegamento sono distaccati a turno alla prefettura di Catania per il coordinamento con la Protezione Civile, per rendere più efficace ed incisiva la macchina dei soccorsi.