Durante l'attività di bonifica del porticciolo "Ulisse" di Ognina, a Catania, è stato ripescato un relitto di circa venti metri, che da tempo si trovava nei fondali. Stamattina il sopralluogo dell'assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone.
L’intervento è stato curato dal Genio civile catanese. Per compiere il recupero, il dipartimento regionale Infrastrutture ha finanziato l’utilizzo di uno speciale motopontone, che condurrà il relitto ad Augusta in cui sarà eseguita la demolizione.
«Proseguiamo nell’attività di bonifica del meraviglioso porticciolo di Ognina - ha detto Falcone -, azione voluta dal governo Musumeci a tutela del mare e della piena funzionalità di questo approdo di pescatori, che è anche strategico per il turismo. Stiamo mettendo in campo in tutti i piccoli porti di Sicilia un programma di risanamento infrastrutturale e pulizia che non si vedeva da anni». Presente il sindaco etneo Salvo Pogliese, che ha commentato: «Dopo decenni di trascuratezza, un altro passo in avanti per rigenerare il porticciolo di Ognina, uno dei luoghi simbolo di Catania, è stato fatto grazie al governo Musumeci e all’assessore Falcone. I catanesi sono molto legati a questo spazio di mare e in genere a questo borgo, che ritrova nuova vita grazie alla rimozione dal fondale di tanto materiale pericoloso e inquinante». «Già a novembre dell'anno scorso - ha aggiunto l’assessore Falcone - avevano compiuto l’atteso dragaggio dei fondali di Ognina, ripescando rifiuti di ogni tipo e persino motorini e piccoli scafi. Oggi andiamo avanti su quel percorso, a difesa dell’ambiente e della fruizione sicura ed efficiente del porticciolo».