Catania

Lunedì 18 Novembre 2024

“One billion rising”, a Giarre il flash mob di oltre 100 alunni contro la violenza sulle donne

Un momento del flash mob
Coinvolti oltre un centinaio di studenti
Protagonisti gli studenti del secondo istituto comprensivo di Giarre
“Uniti nel ballo contro ogni forma di abuso“
Un altro momento della performance
Soddisfazione da parte dei docenti
I bambini che hanno partecipato al flash mob si sono vestiti di rosso e di nero
Ricordata la giornata internazionale contro la violenza sulle donne del 25 novembre

Con il flash mob “One billion rising”, oltre un centinaio di alunni delle terze e quarte classi di scuola primaria del plesso “Monsignor Alessi” e della scuola secondaria di primo grado “Montalcini”, appartenenti al secondo istituto comprensivo di Giarre, hanno gridato il loro "no" contro ogni forma di violenza e di abuso. Per la prima volta, nel cortile del plesso elementare, alunni, genitori, insegnanti, alla presenza della dirigente scolastica, Rosaria Stella Cardillo, hanno voluto ricordare la data del 25 novembre giornata internazionale per l’ eliminazione della violenza contro le donne (ricorrenza istituita dall’ Assemblea generale della Nazioni Unite), danzando insieme e dando vita ad un evento accolto da "One billion rising", un'ambiziosa campagna antiviolenza mondiale. I piccoli alunni, insieme ai ragazzi della scuola media, saranno protagonisti di una clip art che sarà trasmessa dai circuiti social di One Billion Rising a sostegno della campagna antiviolenza. Bambini e ragazzi, vestiti di rosso e nero, i colori proposti da "One billion rising", in segno di solidarietà a tutti gli attivisti del mondo, e per ricordare tutte le vittime di femminicidio, hanno danzato, infatti, sulle note di "Break the chain", colonna sonora ufficiale della campagna antiviolenza, dando vita ad una coloratissima coreografia, animata da palloncini e cuori rossi. "Uniti, nel ballo -ha commentato la dirigente Cardillo- contro ogni forma di abuso e violenza, abbiamo voluto dare vita ad un evento di spessore che ha fornito spunti di riflessione, non solo ai bambini ma anche alle famiglie, sulla giornata internazionale per l'eliminazione delle violenze, una risposta di bellezza ai fatti brutali che vogliamo contrastare. L'iniziativa è stata, ideata, promossa e coordianata da una mamma di un alunno del nostro plesso, la giornalista Patrizia Tirendi". Maria Guglielmino, responsabile del plesso, ha aggiunto: "Siamo stati felici di aver ospitato un' iniziativa, dal respiro internazionale". Soddisfazione per la riuscita dell’iniziativa hanno manifestato le docenti che hanno diretto gli alunni nella complessa e corale coreografia, ovvero Dina Torrisi, Maria Russo, Cettina Messina, Lina Bonfiglio, Maria Morvillo, Maria Gulielmino, Giuliana Molinè, Giusy Crino’, per il plesso Alessi; Maria Rosa Campisi e l’insegnante Stracuzzi che ha curato le coreografie per la scuola media "Rita Levi Montalcini".

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