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Fiumefreddo, fermi i lavori di allargamento del ponte Minissale

Sono ancora sospesi i lavori di allargamento del ponte Minissale di Fiumefreddo, sulla SP 188, che attende da oltre 20 anni di diventare finalmente percorribile in entrambi i sensi di marcia da parte dei veicoli in transito. L'arteria provinciale in questione è di vitale importanza per i paesi pedemontani e per il collegamento che effettua tra la SS 120 e la SS 114, dato che è stata sbarrata la parallela che dal quartiere Ponteboria giunge alla frazione Lapide-Pasteria di Calatabiano. A febbraio del 2011 sotto l'amministrazione provinciale Castiglione, con uno stanziamento di circa 360 mila euro, finalmente sembrava che la posa della prima pietra potesse aprire uno spiraglio per l'ampliamento della strada ma, dopo pochi mesi i lavori si sono bloccati senza che ancora oggi si sia riuscito a farli riprendere per ultimarli. L'inghippo nasce dal contenzioso sorto tra la Provincia regionale di Catania e la Rete ferroviaria italiana che al momento della posa delle traverse per l'attraversamento del tratto della rete ferroviaria ha avanzato istanza per la stipula di una cauzione a garanzia di eventuali danni procurabili, per un importo quantificabile in circa dieci milioni di euro al giorno. Si assiste dunque alla solita incompiuta che mutila la viabilità, con conseguente disagio per gli innumerevoli automobilisti che la percorrono quotidianamente, senza che le istituzioni riescano a trovare una soluzione tangibile per risolvere il problema (servizio a cura di Alessandro Famà).

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