Dopo l'assemblea popolare convocata dal Vescovo della Diocesi di Acireale, Antonino Raspanti e l'intervento dello stesso e del sindaco di Giarre Roberto Bonaccorsi alla Regione, l'arrivo del pagamento della prima tranche dei lavori eseguiti. La ditta, a questo segnale, ha ripreso i lavori, ma nonostante il grandissimo ritardo, non dice ancora quando completerà l'opera di restauro. Intanto, le funzioni vengono celebrate in una porzione minima del grande duomo dedicato a Sant'Isidoro Agricola per illuminare la quale ci sono dei fari con cavi elettrici volanti. Il parroco lancia un nuovo appello a Crocetta: "Ci finanzi l'impianto elettrico che è opera necessaria, utilizzando i ponteggi esistenti". Servizio a cura di Mario Pafumi.